Con Claudia Sala, nella serata dedicata ad Aldo Palazzeschi, il CAA ha sfogliato l’ultimo petalo del ricco bouquet del programma artistico e culturale 2024.
Claudia ci ha presentato Palazzeschi con la leggerezza e il sorriso che costituiscono la cifra stilistica di questo grande esponente della letteratura del ‘900, mai abbastanza celebrato come merita.
Giovane della buona borghesia fiorentina, rifiuta la carriera pretesa dalla famiglia per dedicarsi al teatro e alla poesia facendosi notare da Filippo Tommaso Marinetti che lo coinvolge nel movimento futurista.
Entra così in contatto con Giovanni Papini, Ardengo Soffici e, successivamente, a Parigi incontra Apollinaire, Modigliani, Boccioni, De Pisis, insomma frequenta un cenacolo di amici con cui resterà in contatto per tutta la vita.
Da qui in poi, Claudia ci conduce alla scoperta della vena più intima del poeta, mostrandoci lettere, cartoline ed elementi di questo personaggio multiforme che smitizza il ruolo del poeta “vate” con le sue poesie dalla scanzonata levità che ci interrogano però sulla coscienza del vivere quotidiano.
Ecco poi la sorpresa della serata: Ambrogio Crotti legge alcune poesie di Palazzeschi, con grande maestria, la sua voce colora i versi ed emoziona i presenti per concludere con entusiasmo una magica serata.
Venerdì 13 dicembre con una serata dedicata alla solidarietà e allo scambio di strenne, chiuderemo il 2024, dopo più di 30 appuntamenti dedicati all’arte e alla cultura: dalla pittura alla fotografia, dai fumetti alla letteratura, dalla musica lirica alla poesia.
La generosità dei nostri soci artisti e di molti amici ci permetterà di mettere in palio opere e premi per raccogliere fondi che saranno integralmente devoluti ad associazioni benefiche del territorio: questo è il nostro modo di intendere lo spirito del Natale.
Gdip