Lo straordinario mondo di vetro delle murrine non ha (quasi) più segreti per gli amici del Circolo che hanno partecipato alla conferenza di Giorgio Teruzzi, collezionista e appassionato di questa straordinaria tecnica di lavorazione del vetro di Murano.
Dopo un breve excursus storico, Teruzzi ha illustrato le varie tecniche di lavorazione che portano alla realizzazione dei tradizionali oggetti “millefiori”, ma ha anche mostrato esempi di murrine con ritratti di personaggi storici (particolarmente in voga nell’Ottocento).
Una murrina non è mai uguale all’altra, il loro fascino è legato alla sapienza artigianale dei maestri vetrai muranesi e alle suggestioni cromatiche che gli oggetti realizzati riescono a dare.
Si è parlato anche di perle d’Africa, altra passione di Teruzzi, e abbiamo perfino scoperto che, lungi dal fare riferimento a Murano, il termine “murrina” risale a Plinio il Vecchio che lo utilizzava per indicare dei particolari vasi (i vasi murrini per l’appunto) a cui si sono ispirati i maestri muranesi che fornivano ai viaggiatori del Gran Tour europeo oggetti e souvenir.
Un bel viaggio alla scoperta di una tecnica, di un’arte e dei suoi protagonisti che sono una eccellenza italiana assoluta.
C. S.
Fotografie : Gianni Di Paola