Passeggiare per il Ring di Vienna, respirando l’atmosfera carica di suggestione del periodo di decadenza e splendore dell’Austria di Franz Joseph; incontrare l’arte di Klimt e Schiele; cogliere il clima di un’epoca straordinaria e vicina alla sua fine.
Questo e molto altro è stata la serata con Anna Torterolo che, con la consueta maestria ha tratteggiato le figure dei due artisti austriaci ricostruendo il contesto storico culturale ed artistico della Vienna capitale di un Impero destinato alla disgregazione alla fine del primo conflitto mondiale.
Oltre la ricorrenza (cento anni dalla morte di Klimt e Schiele) Anna ha saputo entrare nello spirito dei tempi e dell’arte viennese uscendo dai cliché ormai troppo commerciali che schiacciano Klimt e mostrando la drammaticità e l’attualità della personalità e della pittura di Schiele, non senza riferimenti alla grande letteratura mitteleuropea.
Una serata davvero eccezionale fatta di passione, amore per l’arte di questi grandi artisti e di una capacità straordinaria di restituire ambienti, atmosfere, profumi e carattere di un’epoca che ha insieme concluso l’Ottocento e aperto alla contemporaneità.
C.S.