Fotografie Michela Penati e Agostino Galimberti

Pubblico delle grandi occasioni venerdì 7 marzo al Circolo Amici dell’Arte, dove la serata inaugurale della mostra Arte Donna 2025 ha registrato il tutto esaurito. Come da tradizione, il Circolo ha organizzato una mostra collettiva di pittura e fotografia, aperta a soci e non, con due affascinanti temi: Sogni d’acqua per le artiste e Mai senza una donna per gli artisti.

Ad aprire l’evento, il presidente del Circolo ha tenuto una breve introduzione sull’importanza di celebrare la Festa della Donna, sottolineando il valore dell’arte come strumento di espressione e riconoscimento del ruolo femminile nella società.

A seguire, la fototerapeuta Simona Corsico ha condiviso il suo intenso percorso professionale e personale, segnato da un radicale cambiamento dovuto agli esiti di una difficile relazione familiare. Da questa crisi è nata una ritrovata passione per la fotografia, inizialmente espressa attraverso servizi fotografici matrimoniali, fino all’apertura del suo negozio di fotografia.

Un incontro significativo con una cliente, Michela, ha acceso in lei la consapevolezza che la fotografia potesse diventare non solo una professione, ma anche uno strumento per aiutare le persone. Attraverso le immagini, Simona ha creato un legame profondo con chi si trovava ad affrontare momenti difficili, offrendo uno spazio di condivisione e sostegno per riscoprire forza e resilienza.

Durante il difficile periodo del Covid, ha affinato le sue competenze con un corso di coaching, trasformando definitivamente la sua passione in un vero strumento di lavoro e rinascita. Oggi, la sua fotografia non è solo arte, ma anche un mezzo per accompagnare le persone in un percorso di crescita e guarigione interiore.