Lo scrittore milanese Giuseppe Munforte e il suo romanzo “Il fruscio dell’erba selvaggia” sono stati protagonisti del venerdì del Circolo.
La serata non si è limitata alla presentazione dell’opera, una storia all’insegna del noir ambientata nel paesaggio della periferia milanese, descritta con potenza plastica e pittorica ma ha spaziato anche sulla natura profonda del “mestiere di scrivere”.
Una bella occasione per accostare una forma d’arte, la letteratura, che si serve della parola per definire i contorni del mondo e la profondità della natura umana.
C.S.
Foto Gianni Di Paola