Tutte le arti confluiscono nella creazione di uno spazio. Così si può riassumere la filosofia di fondo di Bauhaus, la straordinaria esperienza artistica e creativa nata in Germania nel 1919 da una intuizione di Walter Gropius.
In una Germania prostrata dalla sconfitta della Prima Guerra Mondiale, nasce una scuola delle arti che ha influenzato numerose esperienze del Novecento anche grazie all’eccezionalità degli insegnanti: il fondatore Gropius e poi Mies van der Rohe, Paul Klee e Kandinskij.
Anna Torterolo ci ha accompagnati in un autentico viaggio nella Germania dei primi decenni del Novecento, mettendo in luce la filosofia di fondo, le esperienze e le personalità che hanno dato vita a una scuola che ha fatto del design l’elemento guida per ogni aspetto della vita: dall’architettura all’arredamento, dalla tessitura alla grafica. Un momento di straordinaria vitalità e potenza creativa che mantiene viva la sua proposta anche a cento anni di distanza.
C.S.
Fotografie – Ettore Longhi, Agostino Galimberti